Spesso non si tiene in considerazione che la scelta dei colori della cameretta dei nostri bambini, viene fatta cercando le colorazioni del momento o puntando sul classico. Sappiamo per certo che solo pochi bimbi e bimbe amano il classico azzurro e rosa.
È più un retaggio culturale nostro, degli adulti, che già dalla nascita stereotipiamo i bambini maschi con il blu, azzurro e giallo e le bimbe femmine con il rosa, il pesca e tutte le sfumature simili.
Non sono però colori che i bimbi amano portarsi dietro anche da adolescenti, ancor meno da adulti.
Il primo passo che dovresti fare prima di arredare la cameretta di tuo figlio o tua figlia, se è in una fascia di età più o meno consapevole, è chiedere a lui/lei quale sia il suo colore preferito; quindi cercare di accontentarli, dando un senso alle loro scelte.
È importante sapere anche che ci sono teorie secondo le quali i colori influenzano l’agire e il sentire umano, in particolare, alcuni processi cognitivi, soprattutto nei più piccoli.
Ecco perché decidere su quali colori per camera da letto puntare per arredare la loro cameretta è un aspetto rilevante, a tutte le età:
- il blu: migliora la creatività e stimola un ambiente fresco e rilassante. Ne basta poco: può avere infatti effetti depressivi, evocare sentimenti di tristezza;
- il rosso: è il colore della passione e dei sentimenti forti della minaccia, dell’amore o dell’eccesso di stimolo. In cameretta, se proprio si ha la passione per questo colore, meglio limitarsi a piccole macchie, possibilmente distanti dal letto.
- il giallo: per i bambini, e non solo, è il colore della felicità e del sole; stimola l’intelligenza, ma non deve essere in eccesso, per non stressare e iper-sollecitare;
- il verde: è il colore dell’abbondanza; perfetto per rilassarsi, aiuta anche la salute;
- il rosa: calmante, può abbassare la frequenza cardiaca;
- il viola: sollecita la riflessione, il pensiero creativo e la logica;
- l’arancio farebbe aumentare il pensiero critico e la memoria e, in generale, le prestazioni scolastiche; adatto quindi per la zona dedicata allo studio.
Con i bambini, i colori sono estremamente efficaci (loro hanno meno condizionamenti degli adulti, il loro corpo energetico ha subito meno sollecitazioni disarmoniche dall’ambiente, alimentazione errata, farmaci, false credenze, etc); utilizzare efficacemente il colore con loro permette quindi di ottenere risultati concreti:
- miglioramento dello sviluppo emotivo,
- diminuzione di tensioni e aggressività,
- facilitazione e miglioramento del sonno,
- diminuzione del rumore “prodotto”,
- migliore organizzazione del pensiero cognitivo.
Man mano che crescono, si può aumentare la quantità di luce e di forza dei colori, anche se i bambini più sensibili o timidi si troveranno più a loro agio con nuance più sfumate.